Le scienze della natura e la natura del linguaggio umano
Una tradizione millenaria ha sempre considerato il linguaggio come il contrassegno dell'intelligenza umana, amplificando la creatività, l'onniformatività semantica, la libertà espressiva che esso ha concesso all'Homo Sapiens distaccandolo da tutte le altre specie animali. Questa tendenza si è particolarmente affermata nel Novecento con la "svolta linguistica" e l'egemonia epistemologica delle scienze del linguaggio. L'emergere delle neuroscienze e la rivalutazione del naturalismo filosofico, dell'etologia e della biologia evoluzionista, nel contesto complessivo delle attuali Scienze cognitive, stanno mettendo in discussione quel progetto implicitamente antropocentrico. Si comincia a intravedere la possibilità di una nuova filosofia del linguaggio che consideri le proprietà cognitive connesse a tutti gli usi linguistici come specie-specificità di natura biologica e finalizzata alla selezione naturale di cui l'uomo non potrà mai liberarsi perchè inscritte geneticamente nella natura del linguaggio umano.
ANTONINO PENNISI
ALESSANDRA FALZONE
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Olympe de Gouges (1748-1793): diritti, cittadinanza, libertà - Università di Cagliari
Lunedì 23 maggio 2022
ore 15.30-17.00 - Facoltà di Studi umanistici, Dip. di Pedagogia, Psicologia, Filosofia - Università di Cagliari
Presentazione "Il suddito democratico" - Università di Parma
Mercoledì 27 aprile 2022
ore 15.30 - Complesso San Francesco, Aula C, Università degli studi di Parma
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