La resistenza al nazifascismo in Europa e particolarmente in Italia fu tanto vasta e complessa, che è stata ed è tuttora oggetto di accurati studi. Per quanto riguarda quella italiana è indubbiamente più accurata e profonda l’opera di Roberto Battaglia. In essa tuttavia non si accenna alla resistenza dei «Combattenti di Assisi» che si prende in esame ora per la prima volta come movimento nell’agitato periodo storico del primo dopo guerra; nè sarà superfluo intrattenerci su di essa, perchè la loro opposizione al fascismo nettamente affermata in un convegno ad Assisi, s’ispirò a quei supremi valori della civiltà sui quali, ancor prima della guerra del 1915-18 avevano plasmato il loro carattere. In particolar modo intendiamo riferirci a quei giovani della borghesia e della nobiltà accorsi, alla dichiarazione di guerra, alla scuola militare di Modena, che costituirono l’inquadratura del nostro esercito negli immediati anni successivi. Per rievocare l’ambiente spirituale di questi giovani vengono riportate nel volume le testimonianze lasciate da due di essi: Mario Zino genovese e Luigi Polacchi abruzzese.
Autore/Autrice :
Arturo Codignola
Titolo :
La resistenza dei combattenti di Assisi
Pagine :
220
Uscita :
1965
Formato:
17 x 24
6 disponibili