Il magistero del critico d’arte Roberto Longhi è stato fondamentale per molti autori italiani del Novecento che hanno esplorato il complesso rapporto tra scrittura e immagine (in senso pittorico e cinematografico).
Il convegno internazionale Écrire vers l’image. L’empreinte de Roberto Longhi dans la littérature italienne du XXe siècle, tenutosi a Parigi e Amiens dal 24 al 26 maggio 2015, ha riunito numerosi studiosi di varia formazione che si sono confrontati sia sugli autori – come Pasolini, Bassani, Testori, Bertolucci e Banti – che hanno recepito direttamente la lezione longhiana, rimettendola in gioco di volta in volta, sia su voci che hanno da sempre posto l’intreccio tra parola e immagine al centro della loro pratica letteraria, quali Sciascia, Carlo Levi, Parise e Manganelli.
Infatti, è soprattutto attorno alla stretta relazione tra narrazione, visione e immagine, che la letteratura italiana negli ultimi decenni del Novecento si è sviluppata, esplorando nuove possibilità espressive e compositive.
A cura di Elisa Attanasio e Filippo Milani
Monografico della rivista Poetiche (n. 1 2016)
Autore/Autrice :
AA.VV.
Titolo :
Écrire vers l’image
Sottotitolo :
Il magistero di Roberto Longhinella letteratura italianadel XX secolo
A cura di :
Elisa Attanasio , Filippo Milani
ISBN :
9788870007411
Pagine :
270
Uscita :
2017
Formato:
15 x 21
51 disponibili