Aperto da una lettura dantesca e concluso da un consuntivo novecentesco dedicato all’opera e alla fortuna di Riccardo Bacchelli, il volume comprende e sviluppa temi, figure e miti dei secoli intermedi della letteratura italiana, dal manierismo dovizioso e geniale di Annibal Caro e del Tasso della Conquistata in una derivazione virgiliana alle esaltazioni e alle suggestioni di paesaggi e rovine del Carducci “romano”. Un esteso esame del multiforme epistolario di Fulvio Testi, travagliato ambasciatore e diplomatico estense quanto eccellente scrittore, ci conduce nel cuore della vita politica, sociale e morale del Seicento cortigiano con le sue simulazioni e dissimulazioni d’alto bordo, in ispecie della corte di Roma nell’età barberiana. Col saggio sull’Arcadia fra Sentimento e Ragione si seguono i percorsi dei poeti italiani dalla fine del Seicento all’affermarsi del romanticismo secondo la mappa originalmente disegnata dalle indagini e dai lavori critici di Carlo Calcaterra: testimonianza, queste pagine sei-settecentesche, di riconoscenza e ammirazione per un maestro di tutti i nostri studi.
Autore/Autrice :
Mario Saccenti
Titolo :
Lo scrittoio dei classici
Collana :
Il vaglio
ISBN :
9788870003642
Pagine :
228
Uscita :
2001
Formato:
13 x 21
24 disponibili