Romanzo e “romanzeria”, dal racconto della storia alla rappresentazione del reale, monopolizzano la letteratura del nostro Ottocento pre e postunitario. Questo libro interpreta la nascita della nostra narrativa attraverso diversi ambiti d’indagine tra letteratura alta e generi di consumo, che a vario livello mettono in parentesi il capolavoro manzoniano. I capitoli che lo compongono ambiscono ad avere carattere di autonomia, ma sottintendono un’idea – guida e un tema comune. La letteratura veglia sulla scoperta dell’identità degli italiani; sulla loro storia culturale incombe la riflessione della Corinne di Madame de Stael, più che l’effettiva esperienza della storia. Dopo il dibattito intorno al romanzo storico tocca a tutta una serie di autori “altri”, in Italia, rischiare il distacco dal terreno della tradizione letteraria per tentare approcci diretti con un pubblico ormai trasformatosi, più informato ed esigente, ma anche non differenziato. Il libro intende estrarne alcuni episodi e dar conto di una ricognizione finalmente circostanziata che alluda alle effettive svolte della narrativa di fine secolo.
Autore/Autrice :
Matilde Dillon Wanke
Titolo :
Le ragioni di Corinna
Sottotitolo :
Teoria e sviluppo della narrativa italiana dell'Ottocento
Collana :
Il vaglio
ISBN :
9788870003321
Pagine :
392
Uscita :
2000
Formato:
13 x 21
9788870003321 Matilde Dillon Wanke Il vaglio
17 disponibili