Titolo : Un anno di SPID per il minore
Pagine : 16
Doi : 10.53148/CD202303005
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SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale, ha da poco incluso in via sperimentale i minorenni, dando loro la possibilità di avere una propria identità digitale e di fruire di servizi online a loro dedicati.
Sono previste due fasce d’età, con delle differenze: dai 5 anni ai 14 anni e dai 14 anni ai 18 anni.
AgID, Agenzia per l’Italia Digitale, ha pubblicato le “Linee Guida operative per la fruizione dei servizi SPID da parte dei minori”.
La particolarità più importante è che l’identità del minore è legata all’identità del genitore, sia nella fase di richiesta, riconoscimento e rilascio, che nella fase di utilizzo, che può avvenire solo su autorizzazione del genitore.
L’adesione è facoltativa e il suo successo dipenderà dai servizi che verranno offerti (ad esempio, i servizi scolastici).

SPID, the Italian Public Digital Identity System, has recently included underage users on an experimental basis, giving them the opportunity to obtain and manage their own digital identity and for accessing online services designed for them. There are two age groups involved, with some differences: from 5 to 14 years old and from 14 to 18 years old.
AgID, the Agency for Digital Italy, has published the “Operational Guidelines for the Use of SPID Services by underage Users”.
The most important feature is that the underage user’s identity is linked to parent’s identity, in request, recognition and issuance phases, as well as in the usage phase, with parental authorization.
Participation is optional and its success will depend on the services offered (e.g., school services).