Gli archivi ecclesiastici godono di una tutela nel nostro ordinamento, sia come beni della Chiesa cattolica, con un loro proprio interesse religioso e confessionale, sia come parte del patrimonio culturale. Dopo l’Accordo di Villa Madama del 1984 e dopo l’intesa del 2000 tra Ministero dei Beni culturali e Conferenza Episcopale italiana, dedicata a biblioteche e archivi, si è incentivata l’apertura alla consultazione e la valorizzazione degli archivi, considerati una risorsa importante per comprendere la storia e per l’azione delle istituzioni della Chiesa. L’evoluzione normativa più recente ha tenuto conto, ma solo in parte, dei cambiamenti tecnologici innescati con la digitalizzazione del patrimonio culturale, che possono rappresentare una risorsa per una migliore valorizzazione degli archivi ecclesiastici. Oggi, a maggior ragione di fronte allo sviluppo dell’intelligenza artificiale e di nuovi approcci circa i beni culturali e la loro fruizione, occorre riflettere sui cambiamenti in atto e sulla possibilità di implementare la valorizzazione degli archivi, risorsa importante, eppure spesso dimenticata, non solo per custodire il passato, ma anche per lo sviluppo culturale delle future generazioni.
Parole chiave: archivi, Chiesa cattolica, digitalizzazione, beni culturali.
Ecclesiastical archives enjoy protection in Italian legal system, both as Catholic Church heritage, with religious interest, and as part of the national cultural heritage. After the State-Church Agreement of 1984 and after the 2000 Agreement between the Ministry of Cultural Heritage and the Italian Conference of Bishops, dedicated to libraries and archives, the openness to consultation and valorisation of archives were encouraged. However, recent legislation has only partially taken into account the technological developments, while digitalization of cultural heritage may lead to a better valorisation of ecclesiastical archives. Today it is necessary to reflect on these changes, especially on new approaches about the usage of cultural heritage and the development of artificial intelligence. In view of protecting and valorising archives – including ecclesiastical ones – as a resource for preserving the past, but also for the cultural development of future generations.
Key words: archives, Catholic Church, digitalization, cultural heritage.