Mucchi Editore

Questi Annali rappresentano il tentativo di applicare ad un editore moderno un tipo di indagine riservato di solito ad editori di un passato lontano. La produzione libraria viene distribuita nell’arco dei trent’anni di attività editoriale di Formiggini (1908-1938); fuori di questo arco cade un unico libro, l’Apologia del cattolicesimo di Leone Tondelli, uscito nel 1939 e che può essere considerato un’edizione postuma. Formiggini infatti ne predispose la pubblicazione e in Parole in libertà (ed. Roma, Roma 1945) ne parla come del suo ultimo libro. I volumi (volumi, si noti, non opere) sono distribuiti in ordine alfabetico all’interno dei singoli anni, data l’impossibilità in molti casi di stabilire un preciso ordine di precedenza mese per mese. Una sola trasgressione a questo principio: La Secchia e la Miscellanea tassoniana del 1908, con cui si inaugura l’attività della casa editrice, occupano la prima e la seconda posizione all’interno dell’anno, posizione che non occuperebbero in un ordinamento alfabetico. Per quanto riguarda l’anno di pubblicazione, abbiamo sempre fatto riferimento all’indicazione data nel frontespizio, in qualche caso diversa da quella che si trova accanto alle indicazioni tipografiche (comunque ripresa nella prima parte della scheda) o imprecisa; di tale imprecisione si dà naturalmente conto nell’ultima parte della scheda stessa. Le schede dedicate ai singoli volumi sono suddivise per lo più in tre parti. La prima contiene cognome e nome dell’autore (preceduto eventualmente dal pseudonimo usato) nella forma o trascrizione (talvolta approssimativa) data nel frontespizio; la trascrizione esatta viene comunque sempre ripresa nell’Indice dei nomi in fine. La seconda parte della scheda consiste in una descrizione bibliologica essenziale: numero e disposizione delle tavole o dei fregi, suddivisioni all’interno dell’opera considerata, disposizione delle varie parti, ecc. La terza parte, quella in generale più sviluppata, è costruita principalmente con il materiale dell’Archivio Editoriale Formiggini e si propone di mettere in luce le circostanze in cui ogni singola opera nacque o fu diffusa, oltre a quegli elementi che sono sembrati necessari all’intelligenza storico-critica di libri spesso lontani dagli attuali interessi culturali. Buona parte del materiale di questa terza sezione è costituito da stralci di lettere, ovviamente inedite, scambiate fra autori, illustratori, curatori, traduttori ed editore.