A partire dalla distinzione tra politiche pubbliche improntate al benessere generale e misure che assegnano la cura della salute alla capacità di autodeterminazione del singolo e, dunque, alla sfera privata, l’healthism è stato declinato, a partire dagli anni Settanta del Novecento, quale criterio discretivo nell’accesso alle prestazioni del Welfare State, in particolare nel contesto statunitense.
L’healthist approach può determinare «una discriminazione a doppio effetto» in quanto, oltre a marginalizzare le persone e i gruppi, imputa loro le ragioni dell’esclusione.
L’obiettivo del volume è di fornire – attraverso una prospettiva epistemologica e metodologica che fa perno sulla vulnerabilità e sulla intersezionalità – alcuni spunti per interpretare la critica dell’healthism nell’orizzonte giusfilosofico, riflettendo sul rapporto tra la costruzione della soggettività giuridica e i limiti della tutela antidiscriminatoria.
Autore/Autrice :
Rosaria Pirosa
Titolo :
Dal diritto alla salute all’healtism
Sottotitolo :
Una ricognizione giusfilosofica
Collana :
Prassi sociale e teoria giuridica
ISBN :
9788870008838
Pagine :
105
Uscita :
2021
Formato:
15 x 21
50 disponibili