Muovendosi nel solco tracciato dalla riforma Cartabia e dalle previsioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, l’articolo analizza il ruolo dell’Intelligenza Artificiale nel percorso di digitalizzazione del processo civile italiano. Vengono esaminate le potenzialità di strumenti digitali, come le banche dati giuridiche, e di sistemi intelligenti, quali Speech-To-Text, Legal Information Retrieval e Legal Argument Mining, con particolare attenzione al loro contributo all’efficienza processuale ed alla democratizzazione della giustizia. Evidenziando la compatibilità di tali strumenti con l’attuale quadro normativo, si sottolinea la necessità per il sistema giudiziario di confrontarsi con un futuro inevitabilmente orientato verso una crescente digitalizzazione.
Parole chiave: digitalizzazione, Intelligenza Artificiale, processo civile, riforma Cartabia, democratizzazione della giustizia.
Building on the framework established by the Cartabia reform and the provisions of the National Recovery and Resilience Plan, this article examines the role of Artificial Intelligence in the digitalization of Italian civil procedure. The analysis focuses on the potential of digital tools, such as legal databases, and intelligent systems, including Speech-To-Text, Legal Information Retrieval and Legal Argument Mining, with particular attention to their contributions to procedural efficiency and the democratization of justice. Highlighting the compatibility of these tools with the current regulatory framework, the article underscores the necessity for the judiciary to address the challenges of a future inevitably oriented towards increasing digitalization.
Key words: digitalization, Artificial Intelligence, civil procedure, Cartabia reform, democratization of justice.