La compattezza della presente raccolta non sta tanto nell’uniformità degli “studi”, che sono infatti di durata e di tenore diverso tra loro, quanto piuttosto nella omogeneità dei “testi”, colti nella immediatezza del riscontro diretto e lasciati, per così dire, dalla parte di chi li ha conservati, evitando sovrapposizioni interpretative: prima di interpretare, si è documentato, prendendo atto del significato che effettivamente gli informatori riservanoal loro patrimonio di tradizione, così da non rischiare nè di misconoscerlo nè di enfatizzarlo dottamente. Omogenea è anche la provenienza dei testi: una zona a cavallo tra Emilia e Toscana, di cui si può indicare l’“epicentro” in Granaglione, comune bolognese perfettamente incuneato nella provincia di Pistoia, rasente le terre care al Michele Barbi cultore di poesia popolare; una popolazione di confine, frequentemente dedita, in passato, all’emigrazione stagionale. Da un simile “campo” si è ricavato un repertorio nel quale compaiono tutti i generi (poemetti in ottave, preghiere, filastrocche, favole, canzoni epico-liriche), con esclusione consapevole del canto lirico monostrofico (stornelli e rispetti), scarsamente incidente nel quadro complessivo della tradizione locale.
Autore/Autrice :
Lenzi Anna Luce
Titolo :
La fola dello stento
Sottotitolo :
Studi e testi di letteratura popolare
Collana :
Il vaglio
ISBN :
9788870001174
Pagine :
270
Uscita :
1988
Formato:
13 x 21
13 disponibili