Mucchi Editore

I saggi del volume si dispongono su una linea storica che percorre tutto l’Ottocento, affacciandosi, alla fine, al secolo nuovo. La Rivoluzione francese e l’età napoleonica fino alla Restaurazione sono presenti nel travaglio ideologico del Foscolo, che coinvolge la sua presenza culturale e poetica nell’Italia dell’inizio del secolo. I due saggi leopardiani seguono l’evolversi del pensiero del poeta a partire dal 1824 fino alla poesia delle ricordanze coeva al concludersi dello Zibaldone, e ribadiscono, pur nella disperazione filosofica, il concetto di poesia come suprema felicità. Il saggio manzoniano definisce il combattuto ottimismo vitale del Manzoni, la sua contemplazione affettuosa della vitalità nel dramma della storia e della vita, pur indicando nella religione la tematica ideologica di base attraverso la quale i due giovani interpreti riaffermano la loro fiducia nell’amore come leva fondamentale di azione. I due saggi su Scalvini rivelano la personale adesione del critico al Romanticismo in una prospettiva europea, come superamento anche della grigia provincia italiana. Gli ultimi due studi uniscono la figura di Panzini e quella di Serra in una complessa ricezione del messaggio carducciano fra fine Ottocento e il primo quindicennio del Novecento.