In questo volume, l’autrice si è assunta l’impegno di offrire all’ambiente più ricettivo della cultura italiana un quadro critico vasto di quest’alta poesia che, pur inserendosi nella temperie ideale dell’Ottocento, sorprende per la sua consonanza con il nostro sentire. Essa riflette infatti il dramma esistenziale nel suo aspetto più moderno: come pena del tempo. Scontata dall’uomo nello sforzo eroico di contrastare, attraverso l’opera quotidiana, le “dissipazioni” della storia; sofferta nell’amore, che è possesso e tormento di possesso, come ambivalenza: fugacità della passione e fissità del ricordo, essa cerca di obliarsi nella natura senza tempo, inserita com’è nel tempo cosmico, nella sempiternità dei moti astrali, o nel tempo intatto della contemplazione, della visione, del sogno…per trovare il suo riscatto soltanto nella poesia che vince il tempo e la morte. L’autrice si è preoccupata del ritmo melodico, nel rispetto di quella cadenza musicale, a cui non può rinunciare una traduzione in versi, impegnandosi a riprodurre, non a trasporre, le strutture metriche dell’originale. Si veda, per es., l’ottonario doppio (che ha origine dal tetrametro trocaico): vera armatura di sostegno di un discorso che, come avviene per es. nelle Epistole, non è soltanto lirico. E ciò anche quando, nella resa in italiano del metro, troncamenti e inversioni diventavano opportuni o indispensabili. Non ha avuto neanche intenzione di “modernizzare” il lessico, convinta così di consentire al lettore attento di avvertire quale diversità di registri sia a disposizione del poeta anche sul piano del linguaggio, a seconda dei temi e delle fasi attraverso cui passa la sua creazione.
Autore/Autrice :
Mihai Eminescu
Titolo :
Mihai Eminescu. Poesie
A cura di :
Rosa Del Conte
Pagine :
302
Uscita :
1989
Formato:
21 x 30
13 disponibili