In questo tripartito volume l’autore vuole dedicarsi alla storia degli studi classici, a ritratti e profili di dotti stranamente, o colpevolmente, dimenticati, a saggiare i fondamenti della cultura antichistica di non studiosi, o comunque non classicisti, di professione, a seguire la traccia, il peso e l’impegno del nostro retaggio greco-latino nei maggiori uomini e poeti del secolo scorso. Anche, per un obbligo di memoria, per un itinerario, o un pellegrinaggio, letterario: sempre, per un dovere di pietas. Perchè questi saggi, o molti di essi, sono appunto nati così, quasi un’offerta alla memoria di Grandi, inseguiti e riveriti nella loro terra o in occasione di anniversari celebrativi, quando l’occasione, la circostanza e la convenienza tanto sovente prevalgono sulla verità e sulla critica. Il volume offre pressochè inavvertitamente od inintenzionalmente, un’immagine sia dell’Italia ottocentesco-risorgimentale sia della novecentesca Italia odierna. La quale si trova di fronte a sostanzialmente gli stessi problemi, vede la sua unità incrinata da venature di federalismo, di municipalismo e di regionalismo, ed è tuttavia travagliata, nella cultura e nella scuola, dall’immobile saxum del suo retaggio “classico”, da questo latino e questo greco, senza di cui non sarebbe: nè l’Italia nè, tanto meno, l’Europa; o ch’è il medesimo, un’Italia “europea”, quale sognavano gli stessi maggiori spiriti dell’Ottocento, Manzoni e Mazzini, Giordani e Leopardi, Capponi e Carducci.
Autore/Autrice :
Piero Treves
Titolo :
Ottocento italiano fra il nuovo e l’antico (vol. I)
Sottotitolo :
Alle prese con la storia
Collana :
Il vaglio
ISBN :
9788870001914
Pagine :
160
Uscita :
1992
Formato:
13 x 21
23 disponibili