Il testo dell’Accordo Stato-Regioni qui presentato e commentato, «finalizzato alla individuazione della durata e dei contenuti minimi dei percorsi formativi in materia di salute e sicurezza», è assai più ricco di indicazioni di quanto non emerga dal titolo dell’atto (approvato in data 17 aprile 2025 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano).
La salvaguardia di salute e sicurezza negli ambienti di vita e di lavoro prevede una continuità nell’apprendimento che sollecita senza sosta il sistema formativo istituzionale e le aziende, chiamati a rispettare le disposizioni del decreto legislativo n. 81/2008. La materia è sempre più presente nell’offerta formativa delle scuole e delle università, anche per preparare gli studenti al mondo del lavoro, in una prospettiva di lifelong learning.
L’approccio dell’apprendimento permanente, richiamato dall’Accordo del 17 aprile 2025, pone datori di lavoro, soggetti formatori e docenti davanti a nuove sfide e responsabilità: deve essere garantito non solo l’aggiornamento professionale su salute e sicurezza del lavoro dal punto di vista dei contenuti, ma la realizzazione di una didattica attiva, che preveda lo studio di casi, approfondimenti sulle novità legislative e un taglio operativo, incentrato sull’esposizione ai rischi specifici e calato nelle realtà produttive, siano esse in Italia o all’estero.

Autore/Autrice :
Alberto Zini
Titolo :
Scacco matto al rischio?
Sottotitolo :
Commento all’Accordo Stato-Regioni 17/04/2025. Dedicato alla formazione su salute e sicurezza del lavoro
ISBN :
9791281716636
Pagine :
207
Uscita :
2025
Formato:
16 x 24
15,00 €