Il rigore con il quale Ungaretti persegue una nuova, inaudita forma di essenzialità verbale rende Il Porto Sepolto un vero e proprio spartiacque nella storia della poesia contemporanea. E tuttavia in quel folgorante esordio convivono modi e istanze espressive contrapposte: primitivismo estetico e sottigliezze simboliste, concentrazione percettiva e rarefazione semantica, impulso all’astrazione e adesione sofferta all’hic et nunc. Non a caso, le successive esperienze ungarettiane si svolgeranno in un controverso rapporto con l’irripetibile sintesi iniziale, fino a che l’imputazione unitaria verrà dislocata dal piano testuale a quello biografico (la “vita d’un uomo”). Questo libro presenta un’interpretazione complessiva dell’opera di Ungaretti, corredata da una serie di approfondimenti su aspetti specifici: le varie stesure dell’Allegria, dove può accadere che le varianti più sostanziali consistono nella mutata pronuncia di versi esteriormente intatti; il paratesto del Porto Sepolto del 1923, spia delle contraddizioni di un poeta che ha già cambiato voce, ma ancora non rinuncia a presentarsi come autore di una sola, organica raccolta; la travagliata gestazione della poesia Il Capitano, concepita come testimonianza di una sciagura collettiva e ultimata in chiave di ellittica mitologia personale.
Autore/Autrice :
Mario Barenghi
Titolo :
Ungaretti
Sottotitolo :
Un ritratto e cinque studi
Collana :
Percorsi
ISBN :
9788870003192
Pagine :
212
Uscita :
1999
Formato:
11 x 19
9788870003192 Mario Barenghi Percorsi
Prodotto Esaurito
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