Nunzia Palmieri
Insegna Letteratura italiana contemporanea all’Università degli studi di Bergamo. Nelle sue ricerche privilegia una prospettiva comparatistica, occupandosi dei rapporti fra narrazioni, arti visive e nuovi paesaggi. Presiede il comitato scientifico del SINAB, Seminario internazionale sulla narrativa breve; fa parte del comitato scientifico della rivista «Elephant&Castle» e della collana “Dietro lo specchio” per l’editore Quodlibet. Ha curato Il canzoniere di Umberto Saba per Einaudi; ha partecipato all’edizione delle opere di Italo Svevo nella collana i Meridiani Mondadori, con l’edizione critica di Senilità e Una vita; per i Meridiani ha curato con Marco Belpoliti il volume Gianni Celati, Romanzi, cronache, racconti. Ha curato l’inventario dei testi manoscritti e dattiloscritti contenuti nel “Fondo Gianni Celati” costituito alla Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia, ed è membro del Comitato Scientifico che si occupa della valorizzazione del Fondo e delle nuove acquisizioni. Al cinema di Celati e al suo rapporto con le arti visive sono dedicati i volumi Documentari imprevedibili come i sogni (Fandango) e Animazioni e incantamenti (L’Orma). Fra le sue pubblicazioni i volumi monografici: Beppe Fenoglio. La scrittura e il corpo, Le Lettere; Visioni in dissolvenza. Immagini e narrazioni delle nuove città, Quodlibet; Italo Calvino, Mondadori. Di Stendhal ha tradotto Vita di Henry Brulard e Armance.