Raffaele Girardi

Raffaele Girardi

Insegna Letteratura italiana all’Università di Bari. In parallelo con indagini sulle retoriche del dialogo (, Bari, 1989), sulle strutture del racconto inserito (Auctor in fabula, Roma, 2007), sui codici lirico-mimetici (Modelli e maniere, Bari, 1999; Finzioni marine, Roma, 2009), sull’Islam nella tradizione novellisti­ca italiana (Raccontare l’Altro, Napoli, 2012) con l’edizione di testi e la direzione di vari progetti come l’Incipitario della Lirica meridionale (Firenze, 1996), ha svolto indagini sul ‘700 e ‘800 (su Gimma, Giannone e Belli) e sulla letteratura del ‘900, con saggi su Panzini, Jahier, Savinio, Butti, D’Annun­zio, Marinetti, Palazzeschi, Campana e Merini. Sua la cura delle Giornate di Studio (Bari, 2012) sui rapporti fra letteratura e disagio mentale (L’angelo malato. Poesia e salute mentale nel Novecento italiano, Bari, 2014). Per Mucchi ha curato Mente, male di vivere, modernità. Per il centenario dei Canti Orfici di Dino Campana.

Pubblicazioni come Curatore (1)