Autore/Autrice : Montessori Emilio
Titolo : Recupero edilizio
Pagine : 302
Uscita : 1987
Formato: 17 x 24
10,00 

Montessori Emilio

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Un’iniziativa congiunta fra il Comitato delle Scuole Edili di Modena ed il Comune, settore casa e insediamenti, nell’ambito previsto dal Progetto Giovani per il recupero in edilizia, si è proposta come obiettivo la formazione professionale di un gruppo di diplomati geometri dell’etè compresa fra i 18 e 25 anni all’attività di operaio qualificato con ruolo di capocantiere in interventi di recupero edilizio. Per dare attuazione concreta al corso teorico e pratico, della durata di un anno, il Comune di Modena ha messo a disposizione dell’iniziativa un edificio degradato, di sua proprietà, posto nel centro storico della città; la Scuola Edili ha offerto le proprie attrezzature didattiche ed il personale istruttore per la conduzione del cantiere. L’organizzazione delle operazioni preliminari è stata affidata ad una commissione composta da due funzionari del Comune di Modena, dal direttore della Scuola Edili, e dall’architetto che ha avuto l’incarico del progetto, della direzione delle opere di ricupero nonchè del coordinamento generale dell’iniziativa. La parte didattica, alla quale sono stati chiamati a dare il proprio contributo esperti delle diverse opere inerenti al recupero edilizio, ha consentito agli allievi di partecipare attivamente e responsabilmente a tutte le operazioni pratiche, ciascuna delle quali è stata preceduta da adeguata preparazione illustrativa. Lo studio delle tecniche costruttive e delle tecnologie tradizionali impiegate nella costruzione della città storica, evidenti nello stato di fatto della casa laboratorio, desunte dalla letteratura specifica e dall’esperienza vissuta dai tecnici impegnati nell’iniziativa, è stato esteso come occasione di apprendimento e non solo per gli allievi, oltre la casistica contingente offerta dal cantiere in cui si è materialmente operato. Per lo stesso scopo è stata ampliata l’esemplificazione delle più collaudate e significative tecniche di recupero per consentire di scegliere di volta in volta ed in modo responsabile la più idonea ai singoli casi. La complessità di questa esperienza e la convinzione che essa potesse venire proficuamente utilizzata in analoghe successive occasioni, ha suscitato all’interno della Commissione il proposito di raccogliere ordinatamente in forma descrittiva e documentata il lavoro svolto e tale compito è stato assunto dall’architetto progettista, direttore delle opere e coordinatore del corso.