In una pagina famosa, Benedetto Croce riconosceva che l’«ideale poetico» di Carducci aveva un evidente «aspetto letterario ed erudito»: di conseguenza, «nella [sua] lirica, doveva riversarsi la storia». Ed è una storia che abbraccia tutto l’arco cronologico: dalle battaglie omeriche fino a quelle risorgimentali (da Achille a Goffredo Mameli), passando per i Lombardi in lotta contro il Barbarossa nel 1176, e per i Pisani in lotta contro i Lucchesi nel 1313. Ma «la passione politica e la cultura storico-letteraria» (è ancora Croce) di Carducci, nutrite dalla lettura degli storici francesi (Guizot, Michelet, Quinet) e di Vico, hanno fruttificato, e quanto!, anche nelle prose: nei discorsi celebrativi, nei saggi critici, nelle lettere private.
Il volume – che nasce dal progetto di ricerca Gli interessi storici e storiografici nella poesia e nella prosa di Giosuè Carducci, coordinato dal prof. Guido Capovilla – raccoglie i saggi di due generazioni di studiosi carducciani: Laura Fournier-Finocchiaro, Marco Sterpos, Alberto Brambilla, Fulvio Senardi, Valentina Gallo, Stefania Baragetti, Emilio Torchio. Il saggio di Capovilla Venezia e la sua storia nell’opera di Carducci è rimasto incompiuto. Un’incompiutezza, a cui queste parole carducciane ci fanno rassegnare: «ma la storia è quel che è: volerla rifare noi a nostro senno,… voler… cancellar d’un frego di penna le pagine che non ci gustano… è arbitrio».
Autore/Autrice :
AA.VV.
Titolo :
Carducci, la storia e gli storici
A cura di :
Emilio Torchio
Collana :
Il vaglio
ISBN :
9788870005677
Pagine :
278
Uscita :
2012
Formato:
13 x 21
60 disponibili