Titolo : Dignità umana e monetizzazione del corpo elettronico nell’era della società della disinformazione
Anno : 2024
Pagine : 22
Doi : 10.53148/CD202402001
9,00 

Internet e le nuove tecnologie hanno trasformato radicalmente il modo in cui le persone vivono e interagiscono, portando la nostra società a confrontarsi con nuove questioni etiche e legali riguardanti la privacy, la protezione dei dati personali e lo statuto dell’uomo in confronto alle proprie informazioni. L’articolo esplora i concetti di “homo numericus” e di “infosfera”, proponendo di paragonare i nostri dati a tracce digitali capaci di identificarci allo stesso modo delle nostre impronte fisiche. In secondo luogo, in riferimento a tali dati, analizza l’espressione “corpo elettronico” indagandone lo statuto, il significato ed evidenziando il problema della monetizzazione dei dati personali che da esso può scaturire. In seguito, l’articolo propone di leggere e risolvere tutte le difficoltà delineate alla luce della dignità umana intesa in senso ontologico e pre-giuridico, ossia come un possesso originario che non può mai essere perduto. Al contempo, per evitare le obiezioni che possono sorgere sul lato penale della questione, lo scritto propone di considerare anche il concetto di dignità morale, il cui affiancamento a quella ontologica arricchisce positivamente il dibattito sul corpo elettronico e permette di risolvere alcune questioni eticamente controverse.

 

Internet and new technologies have radically transformed the way people live and interact, leading our society to address new ethical and legal issues concerning privacy, the protection of personal data, and the status of the person in relation to her information. The article explores the concepts of “homo numericus” and “infosphere” proposing to compare our data to digital traces capable of identifying us in the same way our physical footprints do. Secondly, with reference to such data, it analyzes the expression “electronic body” by investigating its status and its meaning, and highlighting the problem of monetization of personal data that may arise from it. Then, it proposes to read and solve all the difficulties outlined in light of human dignity understood in an ontological and prelegal sense, that is, as an original possession that can never be lost. At the same time, in order to avoid the objections that may arise on the criminal side of the issue, the paper also proposes to consider the concept of moral dignity alongside with the ontological one in order to positively enrich the debate on the electronic body and allows for the resolution of some ethically controversial issues.