Con la scrittura leggera e insieme pensosa che caratterizzava i racconti di Iancura – il libro dedicato alla sua esperienza d’insegnante in una scuola dell’isola di Salina – Paolo Casuscelli rende qui omaggio a un altro luogo dell’anima, il borgo marinaro di Scilla, nome denso di suggestioni mitiche che trasferiscono il periglioso intreccio di bellezza e mistero dalla bonaccia meridiana del mare eoliano all’epico varco dello Stretto di Messina: il grembo di Scilla, per l’appunto. Tumultuoso come il grembo di un’amante e rassicurante come il grembo di una madre, quello di Scilla diventa simbolo erotico, nel doppio senso dell’eros intellettuale e dell’eros sensuale. Di qui il sottotitolo: visioni e indiscrezioni. Visioni: come recupero memoriale di immagini dell’infanzia e della giovinezza, dove chiassose brigate d’amici s’alternano a solitarie spiagge marine, propizie alla contemplazione di lontananti orizzonti («il mare, si sa, non si distende, avvolge»). Indiscrezioni: come rievocazione nostalgica e a un tempo divertita dei primi amori e delle prime avventure femminili (dove l’osé vagamente diderottiano dell’indiscrezione s’addolcisce nel distacco catartico della maturità). E da ogni pagina traspira un gioioso sentimento di gratitudine per Scilla. Perché lì, scrive l’Autore, «la vita andava, com’era giusto, come doveva. Ed era un piacere».

Autore/Autrice :
Paolo Casuscelli
Titolo :
Dal grembo di Scilla
Sottotitolo :
Visioni e indiscrezioni
Collana :
CapitoloUnico
ISBN :
9791281716506
Pagine :
187
Uscita :
2025
Formato:
13 x 21
48 disponibili
Presentazione “Dal grembo di Scilla” – Circolo del Tennis e della Vela, Messina
Martedì 08 luglio 2025, ore 19:00 Circolo del Tennis e della Vela - Messina
Martedì 08 luglio 2025, ore 19:00 Circolo del Tennis e della Vela - Messina