I due saggi affiancati in questo volume non si propongono di esaminare temi genetici ed eziologie, ma ci mettono di fronte ad alcune modulazioni della parola, scritta e orale, che ci riportano a caratteristiche commisurabili in modo speciale col suo senso originario. E questo avviene perchè gli argomenti trattati concernono, in entrambi i casi, prospettive diversamente risalenti ad orizzonti sacrali: sacrale è alle sue origini la parola. Proprio per tale motivo, nelle pagine dei due Autori raccogliamo suggestioni che ci riportano ad alcuni aspetti che, simbolicamente intesi, riproducono dimensioni di valore primario. È infatti in un contesto di sacralità che ha preso vita, anche per la nostra civiltà, il conformarsi di sostanza e di senso di tutto quanto concerne gli universi dell’intellegibile: vera fonte e custode della parola è il mistero del sacro nella sua portata rivelativa.
Il punto essenziale è il seguente: nelle civiltà sacrali l’ordine delle cose non è affidato alla costruzione di linguaggi strumentali, ma alla costruzione di linguaggi rivelativi ed esso stesso si rivela nel cosmo. La riduzione della parola a strumento linguistico si allontana da questo ordine e costituisce il più forte indizio non solo della perdita di contatto con sé stessi e col senso delle cose, ma anche del venir meno delle sicurezze intorno a sé e al mondo.
Autore/Autrice :
Antimo Cesaro , Giovanni Lombardo
Titolo :
Sguardi in ascolto
Sottotitolo :
Il simbolo tra parola e immagine
Collana :
Percorsi Nuova Serie
ISBN :
9788870005424
Pagine :
128
Uscita :
2011
Formato:
15 x 21
9788870005424 Antimo Cesaro, Giovanni Lombardo Percorsi Nuova Serie
242 disponibili