Ghirlandina (1800)

 

La collana rappresenta il seguito (dal 1993) del ciclo di incontri con i “Classici del Novecento”, a cura del comitato modenese della “Dante Alighieri”, che con questa iniziativa ha inteso muoversi alla ricerca di momenti significativi di quella parte della produzione letteraria che, a fianco delle opere maggiori, ci aiuta a cogliere meglio il complesso panorama dell’Ottocento. Le linee ispiratrici del ciclo “Incontri con l’Ottocento” hanno privilegiato la riflessione su autori tradizionalmente definiti minori, ma tali da riflettere l’ampio panorama della vita culturale, letteraria e politica dell’Italia Risorgimentale e dello Stato unitario. Sono stati dunque affrontati, degli autori maggiori, aspetti meno noti e tuttavia imprescindibili per un’analisi globale: Il Foscolo “polemista” della Prolusione; il Manzoni “tragico” dell’Adelchi; il Leopardi dello Zibaldone, “officina dell’autore”… Per gli autori ritenuti minori si è operato nell’ambito di momenti significativi e tendenze culturali e sociali di rilievo: la società lombarda e quella romana del primo Ottocento, osservate attraverso la lente della poesia dialettale di Porta e Belli; il teatro nel periodo dell’Unità e gli splendori del melodramma; la questione sociale in De Amicis; l’ “espressionismo” di Dossi e Faldella, che Contini vide precursori di Gadda; il decadentismo di Fogazzaro; la diffusione della cultura tramite i canali del giornalismo e dell’editoria nell’Italia post-unitaria. I volumetti costituiscono una fedele presentazione degli argomenti trattati nell’arco di due anni di conferenze.

Ghirlandina (1800)