Perché può essere salutare, oggi, leggere, o rileggere, Angelo Maria Ripellino? L’autore prova a rispondere a questa domanda approfondendo le caratteristiche della sua scrittura critica, che rende Ripellino quasi un unicum nel novero dei grandi saggisti italiani del Novecento: nel libro vengono dunque analizzati Praga magica, forse il più celebre tra i suoi libri; gli innovativi studi di slavistica; i testi affascinanti e aggiornatissimi da lui dedicati alle arti visive; i reportages sulla cultura ceca e sui drammatici giorni della repressione armata della “Primavera di Praga”. Così come le sue splendide poesie, anche la scrittura saggistica ripelliniana – così oscillante tra euforia e disforia, tra opposte coloriture e tonalità – si colloca in piena sintonia con un lettore che viva con consapevolezza un tempo di dominante precarietà come quello che oggi attraversiamo.
Eppure a questo lettore la voce di Ripellino arriva ancora oggi come un emblema di libertà assoluta: la stessa libertà che, coerentemente, si fa scelta etica di fronte a ogni fanatismo, sia esso del metodo critico o, a maggior ragione, delle ideologie poste a schermo delle più violente sopraffazioni.
Autore/Autrice :
Giuseppe Traina
Titolo :
Primaverile ripelliniano
Sottotitolo :
Su Ripellino prosatore
Collana :
Lettere Persiane
ISBN :
9788870009750
Pagine :
124
Uscita :
2023
Formato:
13 x 21
50 disponibili
Presentazione “Primaverile ripelliniano” – Consolato generale d’Italia a Nizza
Martedì 16 aprile 2024, ore 18.00 Consolato Generale d'Italia a Nizza
Martedì 16 aprile 2024, ore 18.00 Consolato Generale d'Italia a Nizza